ARRIVA LA PASQUA:
a cura del Dott. Giovanni Mengotto
ATTENZIONE AL CIOCCOLATO!!!
"...il nostro sguardo si sposta dal piatto pieno di cibarie pasquali al nostro amico a 4 zampe che ,subito alza le orecchie attento, capendo che, finalmente, l'attenzione potrebbe ricadere su di lui e, magari, riuscire ad ottenere qualche cosa di "buono" dal tavolo..
..la coda scodinzola velocissima, un piccolo gesto di eccitazione e poi già sappiamo cosa succederà...
... gli occhioni grandi, languidi che piano piano diventano lucidi e sembrano aumentare di dimensione man mano che li guardi, l'espressione da simpatica diventa di preghiera, le orecchie da dritte si abbassano sulla testa...ED ECCO CHE ARRIVA IL BOCCONCINO DALLA TAVOLA ."
Tutto questo crea una grande soddisfazione sia al cane che a proprietario stesso.
Ma non tutti i cibi sono corretti, ciò che a noi può sembrare innoquo per loro potrebbe essere NOCIVO.
IL CIOCCOLATO
La quantità di ciascun componente tossico varia a seconda del tipo di cioccolata: per esempio 31,1 g di cioccolata al latte contengono da 44 a 58 mg di teobromina e 6 mg di caffeina mentre 31,1 g di cioccolata fondente contengono da 138 a 238 mg di teobromina e 22 mg di caffeina; la cioccolata amara quindi, soprattutto quella in polvere, è quella più pericolosa.
La teobromina determinando il rilascio di catecolammine. La caffeina stimola direttamnete il miocardio ed il sistema nervoso centrale. La dose letale 50 (DL 50) sia di teobromina che di caffeina, è risultata essere 100-200 mg\kg.
Gli effetti collaterali della teobromina consistono:
La morte può sopraggiungere dopo 6-24 h per esposizioni acute. Per ingestioni croniche (in più giorni) la morte può essere dovuta ad insufficenza cardiaca.
la caffeina?
Gli effetti collaterali della caffeina sono tachicardia, tachipnea, ipereccitabilità, tremori, convulsioni, extrasistoli ventricolari. La vasodilatazione coronarica, polmonare e sistemica può causare congestione o emorragia. L’ipertermia si può manifestare per l’eccessiva attività muscolare.
cosa fare?
Per quanto riguarda il trattamento non esiste nessun antidoto e la prima cosa da fare è quella di contattare il medico veterinario.
Se l'ingestione è avvenuta entro 30-60 minuti sarebbe opportuno indurre l’emesi.
Controindicazioni per indurre l’emesi sono: alterazione della coscienza, convulsioni, ingestione di caustici, difficoltà respiratoria, ingestione del tossico da più di 2-4 ore ( Se la sintomatologia sopradescritta è gia comparsa la visita del medico veterinario diventa obbligatoria per una buona prognosi del cane.
La lavanda gastrica è indicata solo se il vomito è stato solo parzialmente risolutivo o controindicato;
La fluidoterapia è sempre consigliata per aumentare la diuresi e quindi l’eliminazione delle metilxantine.
In caso di gravi intossicazione l’animale deve essere ospedalizzato e monitorata l’attività cardiaca e tenute sotto controllo le possibili convulsioni; se necessario l’animale andrebbe cateterizzato per svuotare la vescica perchè la caffeina può venire riassorbita a livello vescicale.
In qualsiasi caso sospettiate che il vostro cane abbia ingerito della cioccolata non esitate a contattare il vostro veterinario: nella maggior parte dei casi la prognosi è favorevole.